• Tipo di corso: Laurea di primo livello
  • Durata: 3 anni
  • Classe del corso: L SNT2, Professioni sanitarie della riabilitazione. Il corso abilita alla professione sanitaria di “Educatore professionale”
  • Lingua in cui si tiene il corso: italiano
  • Modalità di accesso: programmato, con una prova di ammissione nazionale 
  • Frequenza delle lezioni: obbligatoria
  • Sede: Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive, Corso Bettini, 84 - 38068 Rovereto (TN)

Il corso di laurea in Educazione Professionale prepara una figura professionale competente nella promozione del benessere bio-psico-sociale e dell’inclusione sociale. L'Educatore Professionale lavora con minori, anziani, disabili, emarginati, immigrati, malati mentali, soggetti portatori di dipendenze e persone in situazioni di disagio:

  • agisce sulla relazione interpersonale, sulle dinamiche di gruppo, sul sistema familiare, sul contesto ambientale e sull’organizzazione dei servizi;
  • opera in un’equipe multidisciplinare in modo coordinato con altri professionisti sanitari e sociali ed in collaborazione con le risorse umane e le organizzazioni di cittadini presenti sul territorio
  • formula ed attua ​specifici progetti educativi e riabilitativi per:
    • favorire uno sviluppo equilibrato della personalità
    • sviluppare le potenzialità di crescita personale
    • consentire il recupero alla vita quotidiana
    • promuovere l'inserimento e la partecipazione sociale.

Obiettivi formativi

Il corso di studi forma laureati e laureate con competenze specifiche nei seguenti ambiti:

  • competenze relazionali, intese come saper cogliere e gestire in maniera consapevole il processo evolutivo che si fonda nell'interazione e nel riconoscimento reciproco nell'altro e con l'altro
  • competenze educative e didattiche nell’area interdisciplinare linguistica, umanistica e informatica, intese come saper insegnare, istruire e far apprendere abilità generali e specifiche che riguardano la globalità degli aspetti dell'individuo
  • conoscenze in ambito psicologico e sociale, e competenze relative alla lettura di problemi e fenomeni sociali rilevanti per il lavoro educativo
  • competenze metodologiche e di programmazione e organizzazione del lavoro in contesti territoriali che consentano l'individuazione e la messa in atto di strategie operative, modelli organizzativi e di programmazione, funzionali alla realizzazione degli obiettivi
  • competenze in ambito sanitario e di promozione della salute finalizzate ad assolvere ai bisogni di cura e ai bisogni assistenziali di base e a promuovere progetti nell'ambito della tutela della salute
  • competenze di lavoro socio-territoriale, favorendo azioni che promuovano il benessere collettivo.

Questa preparazione rappresenta la base per una autonomia professionale che renda questa figura capace di cogliere i bisogni socio-sanitari emergenti, di progettare interventi innovativi, e di partecipare alla costruzione e implementazione di politiche sociosanitarie in relazione alle tematiche di sua competenza.

Nel fornire le conoscenze di tipo sociale, psicologico, educativo e medico-sanitario un’attenzione particolare è data ai nuovi bisogni emergenti nei servizi socio-sanitari, quali:

  • le nuove complessità in età evolutiva anche in termini di patologie e ai bisogni crescenti di supporto della genitorialità
  • le questioni connesse ai processi di invecchiamento
  • i progetti di sviluppo di autonomia abitativa e sociale che coinvolgono soggetti con disabilità o in situazione di marginalità sociale
  • la conoscenza di base delle nuove problematiche o di problematiche che si manifestano in modo nuovo quali le dipendenze da gioco d’azzardo, la crescita di disturbi alimentari in adolescenza, le forme di ritiro sociale in adolescenza ed età giovanile, le dipendenze da video-giochi, da alcool e da sostanze in età sempre più precoce, l’autolesionismo.

Centrale è poi lo sviluppo di competenze come:

  • la capacità di auto-aggiornarsi sulle questioni emergenti nell’ambito dei servizi socio-sanitari
  • la capacità di applicare le metodologie della progettazione educativa sia a livello individuale sia a livello di comunità
  • la capacità di lavorare in equipe multidisciplinari, di collaborare con altre figure professionali come gli assistenti sociali e i rappresentanti delle professioni sanitarie.

Profili e opportunità professionali

La laurea in Educazione Professionale abilita alla professione di Educatore Professionale ordinata attraverso uno specifico Albo all’interno della Federazione Nazionale dell’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e Professioni Sanitarie Tecniche della Riabilitazione e Prevenzione (TSRM-PSTRP).

L’Educatore Professionale svolge la propria attività professionale sia in ambito socio-educativo che in ambito sanitario presso strutture pubbliche e private come:

  • Aziende Sanitarie
  • Comunità locali
  • Comuni
  • Aziende di Servizi alla Persona
  • Cooperative sociali
  • Associazioni di promozione sociale.

La presenza di educatori professionali è un requisito obbligatorio nei criteri di accreditamento dei servizi socio-sanitari-educativi, fattore che contribuisce a mantenere alta la domanda di questa figura nel mercato del lavoro.

Il 100% dei laureati del corso in Educazione Professionale offerto da UniTrento negli anni 2006-2020 in collaborazione con l’Università di Ferrara sono occupati dopo un anno dalla laurea (fonte Almalaurea).

Studi dopo la laurea

I laureati in Educazione Professionale possono accedere alla Laurea Magistrale in Scienze riabilitative delle Professioni Sanitarie (LM SNT2).

Aggiornato il
24 Ottobre 2024