Un terzo del percorso di studio (60 CFU, crediti formativi universitari) del corso di laurea in Educazione Professionale consiste in tirocini formativi da svolgersi in ciascuno dei tre anni presso strutture esterne, sia in ambito socio-educativo sia in ambito sanitario. I tirocini sono accompagnati da due figure:
- tutor universitari iscritti all’Albo degli educator professionali, che organizzano una formazione specifica al lavoro sul campo e momenti di rielaborazione individuali e in gruppo
- supervisori presenti nelle sedi di tirocinio.
Il tirocinio ha l’obiettivo di sviluppare la capacità di applicare le conoscenze teoriche all'ambito pratico e al contesto lavorativo in una prospettiva socio-sanitaria e la capacità di coniugare gli aspetti della salute, visti nelle molteplici prospettive, con gli aspetti psico-sociali ed educativi relativi al contesto di vita delle persone. Offre l’opportunità di affrontare e risolvere problemi pratici nei quali siano coinvolte variabili connesse alla salute, psicologiche, sociali ed educative, ideando soluzioni che tengano conto delle conoscenze teoriche, metodologiche, medico-sanitarie, sviluppate nell’ambito del tirocinio e acquisite durante il percorso formativo. Offre la possibilità di applicare competenze per progettare interventi individuali di gruppo e di comunità e di apprendere un’azione educativa consapevole e rispettosa della deontologia professionale.
La preparazione complessiva rappresenta la base per lo sviluppo di un’autonomia professionale che renda questa figura capace di cogliere i bisogni socio-sanitari emergenti, di progettare interventi innovativi e di partecipare alla costruzione e implementazione di politiche sociosanitarie in relazione alle tematiche di sua competenza.
La frequenza alle attività di tirocinio formativo è obbligatoria.
Tirocinio all’estero
Il tirocinio del 3° anno può essere svolto all’estero partecipando al bando di mobilità per tirocinio all’estero.
Periodo di svolgimento del tirocinio all’estero: dal 1° agosto al 31 dicembre. Il tirocinio all’estero non può essere svolto in altri periodi né può essere iniziato e concluso in date differenti.
Cosa fare per svolgere il tirocinio all’estero:
- verifica la fattibilità, in relazione alla coerenza dei contenuti e all’adeguatezza della sede ospitante, contattando la tutor Francesca de Pretis (email: francesca.depretis [at] unitn.it)
- concorda il progetto di tirocinio con la tutor
- verifica di possedere tutti i requisiti per partecipare al bando di mobilità per tirocinio all’estero e invia la candidatura secondo le modalità e le tempistiche previste dal bando
Cosa fare una volta concluso il tirocinio:
- invia alla tutor Francesca de Pretis (email: francesca.depretis [at] unitn.it) i seguenti documenti:
- 3 copie della scheda di valutazione del tirocinio
- schema firmato riportante le ore dirette ed indirette
- relazione finale
- iscriviti all’appello e sostieni l’esame finale di tirocinio