Un terzo del percorso di studio (60 CFU, crediti formativi universitari) del corso di laurea in Educazione Professionale consiste in tirocini formativi da svolgersi in ciascuno dei tre anni presso strutture esterne, sia in ambito socio-educativo sia in ambito sanitario. I tirocini sono accompagnati da due figure:

  • tutor universitari iscritti all’Albo degli educator professionali, che organizzano una formazione specifica al lavoro sul campo e momenti di rielaborazione individuali e in gruppo
  • supervisori presenti nelle sedi di tirocinio.

Il tirocinio ha l’obbiettivo di sviluppare la capacità di applicare le conoscenze teoriche all'ambito pratico e al contesto lavorativo in una prospettiva socio-sanitaria e la capacità di coniugare gli aspetti della salute, visti nelle molteplici prospettive, con gli aspetti psico-sociali ed educativi relativi al contesto di vita delle persone. Offre l’opportunità di affrontare e risolvere problemi pratici nei quali siano coinvolte variabili connesse alla salute, psicologiche, sociali ed educative, ideando soluzioni che tengano conto delle conoscenze teoriche, metodologiche, medico-sanitarie, sviluppate nell’ambito del tirocinio e acquisite durante il percorso formativo. Offre la possibilità di applicare competenze per progettare interventi individuali di gruppo e di comunità e di apprendere un’azione educativa consapevole e rispettosa della deontologia professionale.

La preparazione complessiva rappresenta la base per lo sviluppo di un’autonomia professionale che renda questa figura capace di cogliere i bisogni socio-sanitari emergenti, di progettare interventi innovativi e di partecipare alla costruzione e implementazione di politiche sociosanitarie in relazione alle tematiche di sua competenza.

La frequenza alle attività di tirocinio formativo è obbligatoria.

Aggiornato il
13 Febbraio 2023