Livello: Laurea di primo livello
Durata: 3 anni
Lingua in cui si tiene il corso: Italiano
Modalità di accesso
: programmato, con superamento di una prova di ammissione
Sede: le lezioni e le attività didattiche si svolgono presso il Centro Agricoltura Alimenti Ambiente (C3A) dell’Università degli Studi di Trento, presso la Fondazione Edmund Mach, via Mach, 1 - 38010 - San Michele all’Adige (Tn).

Obiettivi formativi

Il laureato in Viticoltura ed Enologia sarà in possesso di un'adeguata conoscenza delle materie caratterizzanti ed in particolare quelle agronomiche, genetiche, fitoiatriche e delle tecnologie enologiche

Il laureato avrà inoltre la capacità di riconoscere e gestire i fattori biotici (animali, vegetali, microrganismi) e abiotici (atmosfera, idrosfera, litosfera) dell'agro-ecosistema, nonché quelli connessi ai processi di trasformazione delle materie prime, saprà programmare e gestire tutti gli aspetti relativi alla produzione in campo e alla trasformazione in cantina delle materie prime del settore vitivinicolo. Conoscerà i contesti aziendali e gli aspetti economici propri del settore vitivinicolo e in generale anche di quelli del settore agro-alimentare.

Le conoscenze e competenze, anche a livello operativo di laboratorio, verranno acquisite nei settori agrario e microbiologico, in particolare nel controllo di qualità dei prodotti viticolo-enologici, nell'analisi di matrici biologiche e dei terreni agrari.

Il laureato avrà inoltre appreso:

  • il metodo scientifico d’indagine e sarà in grado di collaborare alla sperimentazione per giungere alla soluzione di problemi applicativi del settore vitivinicolo
  • il metodo scientifico d'indagine ed essere in grado di collaborare alla sperimentazione, per giungere alla soluzione di problemi applicativi del settore vitivinicolo
  • i criteri per operare scelte volte a ridurre l'impatto ambientale dell'attività sia viticola che enologica
  • la capacità di recepire i processi innovativi e di trasferirli tempestivamente al settore produttivo
  • gli aspetti gestionali e normativi del settore, inclusa la capacità di inquadrarli a livello nazionale e internazionale
  • gli strumenti cognitivi di base per la formazione e l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.

Profili professionali

Il laureato trova collocazione nel settore vitivinicolo, dove ricopre ruoli di gestione nell’intera filiera produttiva, dall'impianto e dalla conduzione agronomica e fitoiatrica del vigneto, alla produzione dell'uva, alla sua trasformazione, ai controlli di qualità e al marketing. 

Gli sbocchi professionali possono comprendere la figura di addetto, dipendente, collaboratore o consulente, in forma singola o associata, di:

  • imprese ed aziende nella filiera vitivinicola
  • enti territoriali, pubblici o privati
  • associazioni settoriali nell'ambito vitivinicolo
  • commercio all'ingrosso di vino e derivati e commercio al dettaglio in esercizi specializzati di vino e derivati
  • distribuzione alimentare
  • editoria e informazione tecnico scientifica in materia di vino
  • strutture alberghiere e della ristorazione
  • centri/enti di ricerca e sviluppo sperimentale nel campo della viticoltura e dell’enologia.

Studi dopo la laurea

La laurea in Viticoltura ed Enologia è una laurea professionalizzante e pertanto permette di entrare direttamente nel mondo del lavoro.

È altresì possibile proseguire gli studi iscrivendosi a Lauree magistrali che richiedano come requisiti di ammissione il diploma di laurea triennale CL-25, con necessità di integrazione di specifici CFU se l’ambito si discostasse da quello vitivinicolo.

Il laureato potrà anche iscriversi a master di primo livello o executive master

Successive specializzazioni si possono acquisire con stage, frequenza presso laboratori di Enti di ricerca e/o Università.

Il laureato in Viticoltura ed Enologia potrà trovare occupazione e crescita professionale anche nel settore della ricerca e dello sviluppo di aziende specializzate nella produzione di coadiuvanti e prodotti per l’industria enologica, di macchinari e tecnologie per la vitivinicoltura, nonché nell’industria enologica stessa.

Aggiornato il
27 Luglio 2023