• Livello: Laurea di secondo livello
  • Classe del corso: LM-9 - Biotecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche
  • Lingua in cui si tiene il corso: Inglese
  • Modalità di accesso: accesso a numero programmato con bando di selezione
  • Sede: Dipartimento di Biologia Cellulare, Computazionale e Integrata (CIBIO), via Sommarive 9, 38123 Povo (TN)

Il Corso

Negli ultimi dieci anni, importanti progressi metodologici e concettuali nelle scienze della vita hanno permesso lo sviluppo della cosiddetta nuova biologia. La nuova biologia si basa principalmente sulla capacità di leggere le cellule in chiave molecolare, in seguito alla crescente disponibilità di sequenze genomiche di molte specie e la possibilità di misurare in modo complessivo l'espressione genica e le interazioni tra le macromolecole.
Inoltre, i progressi tecnologici nel campo dell'ingegneria genetica hanno portato a una maggiore capacità nella progettazione e realizzazione di nuovi sistemi biologici con applicazioni in campo medico, ambientale ed industriale, rappresentati dalla crescita della biologia sintetica.
Infine, il forte sviluppo della bioinformatica sta fornendo nuovi strumenti per la gestione, l'interpretazione e la modelizzazione di una quantità sempre maggiore di dati biologici.

Il corso di laurea è dunque finalizzato alla formazione di esperti in biotecnologia cellulare e molecolare, con una focalizzazione su approcci a base genomica nel campo della biomedicina. Vengono presi in considerazione aspetti sperimentali, tecnologici e computazionali.

Le attività didattiche comprendono lezioni in aula, corsi di laboratorio e seminari.La tesi di laurea magistrale verrà svolta durante il secondo semestre dell'ultimo anno di corso. Progetti di ricerca verranno proposti nel merito agli studenti presso il CIBIO dell’Università di Trento, presso altre Università italiane o europee e presso aziende operanti nel campo biotecnologico o farmaceutico.

Maggiori informazioni sul bando di ammissione a.a. 2017/2018 e sulla domanda di candidatura online sono disponibili alla pagina Iscriversi.

Obiettivi formativi

Il corso di laurea magistrale in Biotecnologie cellulari e molecolari forma esperti con alti livelli di competenza per progettare e condurre attività di analisi e ricerca, di ricerca tecnologica e sperimentale, di ricerca e sviluppo nelle biotecnologie, con particolare riferimento all'ambito biomedico.

Il percorso formativo permette allo studente di acquisire:
  • conoscenze approfondite dei meccanismi di funzionamento e di regolazione delle cellule procariotiche ed eucariotiche;
  • conoscenze approfondite delle metodiche mirate alla caratterizzazione strutturale e funzionale delle macromolecole biologiche e dei processi cellulari nei quali esse intervengono;
  • conoscenze approfondite dei processi patologici d'interesse umano, a livello molecolare, cellulare e sistemico;
  • competenze delle metodologie relative alle biotecnologie cellulari e molecolari, con particolare riferimento alle tecniche di colture cellulari, anche su larga scala;
  • competenze delle metodologie bioinformatiche ai fini dell'organizzazione ed accesso a banche dati, con particolari riferimenti alla genomica, proteomica e metabolomica;
  • conoscenze e competenze di modellismo molecolare per la progettazione di molecole di interesse biomedico;
  • conoscenze per la progettazione e produzione industriale di prodotti biotecnologici, quali biofarmaci, diagnostici, vaccini;
  • conoscenze di base relative all'economia, organizzazione e gestione di imprese ed alla gestione di progetti di innovazione e sviluppo biotecnologico, compreso gli aspetti riguardanti la proprietà intellettuale.

Profili professionali

I laureati magistrali in Biotecnologie Cellulari e Molecolari troveranno sbocco occupazionale nei seguenti ambiti professionali:

  • attività di ricerca e sviluppo tecnologico in strutture pubbliche (Istituto Superiore di Sanità, CNR, IIT, ecc.); nell'industria biotecnologica, farmaceutica, diagnostica, alimentare e cosmetica;
  • attività di informazione e comunicazione tecnico-scientifica;
  • attività di regolamentazione, gestione e creazione d'impresa biotecnologica in ambito pubblico e privato;
  • svolgimento di funzioni direttive, gestionali e di consulenza in ambito farmacologico, biosanitario, diagnostico, cosmetico e dietetico-alimentare.

Il corso prepara alla professione di:

  • Biologi - (2.3.1.1.1)
  • Biochimici - (2.3.1.1.2)
  • Biotecnologi alimentari - (2.3.1.1.4)
  • Farmacologi - (2.3.1.2.1)
  • Microbiologi - (2.3.1.2.2)

È importante notare che questo elenco è limitato in quanto costantemente superato dal continuo e rapidissimo progresso delle Biotecnologie Cellulari e Molecolari.

Studi che si possono intraprendere dopo la laurea

La laurea magistrale in Biotecnologie cellulari e molecolari permette di accedere ai corsi di dottorato nelle discipline biologiche e biotecnologiche, sia in Italia che in Europa e negli Stati Uniti, e al dottorato in altre scienze, ove le biotecnologie giochino un ruolo importante.

Link alla pagina PhD Program - Biomolecular Sciences - UniTN

Aggiornato il
14 Ottobre 2020