• Livello: Laurea di secondo livello
  • Classe del corso: LM-78 - Scienze filosofiche
  • Lingua in cui si tiene il corso: italiano
  • Modalità di accesso: libero, con verifica dei requisiti di ammissione
  • Sede: Dipartimento di Lettere e filosofia, via Tommaso Gar 14, 38122 Trento.

Il corso di laurea magistrale in Filosofia e linguaggi della modernità è un programma di studio della durata di due anni progettato per formare laureati dotati di competenze filosofiche ampie e articolate (storiografiche, concettuali, logiche e critico-ermeneutiche.) L'offerta didattica, infatti, copre ogni aspetto dell'indagine filosofica, ripercorrendone l'evoluzione storica, dall'antichità all'epoca contemporanea, analizzando i temi e le metodologie proprie dei suoi vari indirizzi (filosofia teoretica, filosofia morale, filosofia politica, epistemologia, filosofia della religione, estetica, logica, filosofia del linguaggio, ecc.), esaminando i nessi e le relazioni con il pensiero scientifico e religioso.

L’offerta formativa del corso permette di seguire un piano di studio basato su uno degli indirizzi proposti, detti "carriere":

  • "Logica e filosofia delle scienze" apre al confronto con un ampio ventaglio di discipline e teorie scientifiche per indagarne le implicazioni filosofiche.
  • "Etica, politica e scienze delle religioni" approfondisce i temi connessi al rapporto tra princìpi, filosofia pratica e tradizioni religiose.
  • "Storia della filosofia, scienze storiche e scienze umane" privilegia lo studio della filosofia nelle sue scansioni storiche e in rapporto alle scienze umane, come la pedagogia, la psicologia e la sociologia, che hanno variamente contribuito al dibattito in ambito filosofico.

Gli studenti e le studentesse possono scegliere anche un piano di studio libero (individualizzato), che deve essere valutato e approvato dal Coordinatore dell'Ambito didattico.

Il percorso formativo si articola in lezioni, seminari, esercitazioni e lettorati finalizzati all’acquisizione di conoscenze di base nelle aree sopra definite e delle correlate competenze metodologiche.

Gli studenti perfezioneranno la loro conoscenza di una lingua dell’Unione Europea differente dall’italiano con un corso specifico.

Il corso di laurea incoraggia l’apprendimento delle lingue allo scopo di favorire la mobilità degli studenti in ambito europeo ed extra-europeo tramite programmi di scambio con università straniere (accordi bilaterali, programma Erasmus, doppia laurea, ecc.). Questa offerta formativa è supportata ed integrata da una serie di altre attività (tirocini, stages, ecc.) e da varie iniziative (lectures, seminari, giornate di studio, convegni internazionali) sempre aperte alla partecipazione degli studenti, i quali possono in ogni momento del loro percorso formativo avvalersi della piena disponibilità di un gruppo di docenti dinamico, aperto al confronto e generoso nel sostegno didattico.

Obiettivi formativi

Il corso di laurea magistrale mira ad allargare, approfondire e affinare le competenze già conseguite dagli studenti nel corso del triennio. In particolare, la storia del pensiero filosofico dall’antichità ai nostri giorni è, tanto nelle sue forme più specifiche quanto nei suoi nessi con la tradizione del pensiero scientifico e religioso, oggetto di uno studio analitico approfondito.

Viene inoltre perfezionata la conoscenza dei singoli ambiti dell'indagine filosofica (teoretico, etico, religioso, politico, estetico, linguistico, logico ed epistemologico) con particolare riguardo agli sviluppi più recenti del dibattito filosofico. Per raggiungere questo obiettivo, l'insegnamento è dedicato al commento e all'interpretazione dei testi della tradizione filosofica, letti in lingua originale e/o in traduzione alla luce della più aggiornate ricostruzioni storiografiche e delle più feconde ipotesi ermeneutiche.

Il corso fornisce, inoltre, il bagaglio di competenze analitiche, logico-argomentative e di valutazione critica indispensabili per formare individui che sappiano riflettere e discutere in maniera autonoma su tutte la grandi questioni della storia della filosofia e su tutti i più scottanti temi del dibattito filosofico contemporaneo.

Accanto ai tradizionali insegnamenti di area filosofica, il corso presenta anche insegnamenti affini di altre aree (pedagogica, psicologica, sociologica, religionistica, informatico-quantitativa, linguistica, letteraria e storica), nella consapevolezza tanto della rilevanza filosofica di altre discipline quanto dei contributi dati dal pensiero filosofico ad altri ambiti, teorici e applicati, del sapere.
Questo ampliamento di prospettiva intende migliorare la qualità della formazione dei laureati e serve a diversificarne i profili professionali in quanto trasmette conoscenze, competenze e professionalità capaci di garantire l’accesso a molteplici settori del mondo del lavoro.

Profili professionali

L’esistenza di diverse carriere tipo e di piani di studio, il perfezionamento della conoscenza di almeno una lingua dell’Unione Europea diversa dall’Italiano e l’attivazione mirata di stages, tirocini e attività formative specifiche forniscono agli studenti competenze diversificate mettendoli nelle condizioni di approdare a diversi settori professionali.

Il corso fornisce gli strumenti formativi utili alla gestione e al coordinamento dei processi di apprendimento, in contesto scolastico e formativo in generale, alla gestione e all'organizzazione di eventi culturali, alla gestione della comunicazione di eventi culturali (per esempio in un Ufficio Stampa), al coordinamento di attività di studio e di ricerca (per esempio in un Centro Studi).

Le competenze collegate alla funzione sono saper organizzare cognitivamente e metodologicamente le nozioni necessarie per una determinata attività e saperle condividere in pubblico, aaper comunicare in contesti diversi, saper svolgere attività diversificate con flessibilità di pensiero, saper redigere e regestare testi di livello specializzato. Il ventaglio degli sbocchi professionali cui il corso di laurea magistrale prepara è pertanto molto ampio e va dall'insegnamento, nell'ambito dei molteplici processi della comunicazione, della formazione culturale e della gestione dell'informazione, nell'editoria tradizionale e multimediale, nel giornalismo, nelle attività organizzative e progettuali di enti pubblici e privati, nella pubblica amministrazione, nelle biblioteche, nelle librerie, nelle aziende, nelle strutture produttive e di ricerca, nei musei e nelle istituzioni preposte al dialogo interculturale e interreligioso.

In particolare, il corso prepara alle professioni di:

  • specialista in risorse umane
  • specialista dell'organizzazione del lavoro
  • specialista delle pubbliche relazioni, dell'immagine e professioni assimilate
  • storico
  • specialista in scienza politica
  • filosofo
  • revisore di testi
  • bibliotecario
  • ricercatore e tecnico laureato nelle scienze storiche e filosofiche
  • ricercatore e tecnico laureato nelle scienze pedagogiche e psicologiche
  • esperto della progettazione formativa e curricolare

Studi che si possono intraprendere dopo la laurea

La laurea magistrale in Filosofia e linguaggi della modernità fornisce le conoscenze necessarie per accedere ai Corsi di Dottorato in filosofia e, più in generale, a quelli in studi umanistici.
A questo proposito, nell'Ateneo di Trento è attivo il Corso di Dottorato in Culture d'Europa. Ambiente, spazi, storie, arti, idee.

Aggiornato il
26 Gennaio 2018