Questa pagina offre una panoramica del percorso formativo, dei suoi contenuti e delle attività.

Per una conoscenza approfondita del percorso si possono consultare:

  • il Regolamento didattico in vigore, con l'articolazione dettagliata del percorso formativo
  • il Manifesto degli studi, con la lista delle attività didattiche offerte ogni anno accademico.

Entrambi i documenti sono disponibili alla pagina Regolamenti e manifesti.

Primo anno

Attività obbligatorie e a scelta vincolata - 48 CFU

Nel primo anno si concentrano tutti gli esami obbligatori, declinati con particolare attenzione anche agli aspetti della storia del collezionismo, della storia delle istituzioni museali e della museologia:

  • Arte gotica
  • Arte del Rinascimento
  • Arte contemporanea e istituzioni museali
  • Storia del collezionismo
  • Museologia
  • Letteratura artistica
  • Diritto dei beni culturali.

È previsto inoltre un esame a scelta tra:

  • Archivistica
  • Paleografia
  • Estetica.

Secondo anno

Attività affini e integrative - 30 CFU

Nel secondo anno è possibile organizzare il proprio piano di studio scegliendo di approfondire un ambito, a seconda dei propri interessi e delle proprie inclinazioni, tra:

  • tematiche specifiche storico-artistiche, in un arco cronologico che si estende dalla preistoria all’età contemporanea e in una prospettiva geografica italiana, europea e globale
  • ulteriori aspetti degli studi museali, nell’ambito della mediazione verso il pubblico, o delle questioni relative alla conservazione e al restauro, o alla valorizzazione culturale del territorio.

Tra gli insegnamenti offerti sono previsti i seguenti:

  • Storia dell’arte dei paesi europei
  • Moda e cronologia
  • Analisi del linguaggio figurativo
  • Storia della scultura
  • Progettazione espositiva
  • Arti visive nel Novecento
  • Tecniche e restauro delle opere d’arte
  • Scienze per la conservazione e la diagnostica dei beni culturali
  • Arte e scienza in età barocca
  • Storia della scienza e delle tecniche
  • Arte e territorio
  • Valorizzazione turistica delle risorse storico-artistiche
  • Arte e simbolismo nella preistoria
  • Archeologia e storia dell’arte romana
  • Archeologia medievale
  • Storia della pedagogia
  • Organologia e iconografia musicale.

Laboratori, tirocini e stage - 18 CFU

Studenti e studentesse hanno modo di sviluppare competenze tecniche e pratiche con particolare riguardo alla mediazione culturale e alla didattica museale attraverso attività laboratoriali, di tirocinio e di stage.

Queste attività si svolgono presso musei, gallerie e altre istituzioni pubbliche e private preposte alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio artistico.

Il corso si avvale di una solida rete di collaborazione con vari soggetti presenti sia in Trentino, sia in altre regioni d’Italia sia all’estero, come ad esempio:

  • Rovereto, MART
  • Trento, Castello del Buonconsiglio
  • Trento, Museo Diocesano
  • Trento, Galleria Civica
  • Riva del Garda, MAG (Museo dell’Alto Garda)
  • Bolzano, Museion
  • Berlino, Bode Museum
  • Berlino, Gemäldegalerie
  • Copenaghen, Museo Thorvaldsen
  • Mantova, Palazzo Ducale
  • Firenze, Museo Nazionale del Bargello
  • Belluno, Museo civico di Palazzo Fulcis
  • Padova, Museo Diocesano
  • Parma, Galleria Nazionale
  • Piacenza, Musei civici di Palazzo Farnese
  • Cremona, Museo civico Ala Ponzone
  • Milano, Poldi Pezzoli.

Lingue straniere - 6 CFU

Durante il percorso di studio si deve approfondire la conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, in modo da parlarla e scriverla fluentemente(livello B2).

Tesi di laurea - 18 CFU

Il percorso di studio si conclude con la preparazione e la discussione di una tesi elaborata in modo originale con la guida di un relatore o una relatrice.

Aggiornato il
12 Dicembre 2022