Livello: laurea di secondo livello
Classe di laurea magistrale: LM-41 Medicina e Chirurgia
Lingua: Italiano
Modalità di accesso: numero programmato a definizione nazionale
Durata: 6 anni

Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia è un corso interateneo dell’Università di Trento e dell’Università di Verona.

La ricerca in ambito biomedico, sviluppata negli ultimi 10 anni dal Dipartimento in Biologia Cellulare, Computazionale ed Integrata (CIBIO), dal Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive (DiPSCo) e dal Centro Interdipartimentale Mente e Cervello (CIMeC) dell’Università di Trento insieme alla ricerca in ambito clinico del Centro Interdipartimentale di Scienze Mediche (CISMed), e le numerose collaborazioni in ambito accademico e scientifico con l’Università di Verona, formano una solida base per il corso di studio attivato dall’anno accademico 2020/2021.

Obiettivi del corso

Il corso di studio prevede, in generale, la formazione di laureati/e con le basi scientifiche e con la preparazione teorico-pratica necessaria all'esercizio della professione di Medico Chirurgo, in grado di svolgere la loro attività nei vari ruoli ed ambiti professionali e dotati di:

  • una visione multidisciplinare e integrata dei problemi della salute e della malattia;
  • una conoscenza delle tecnologie sanitarie, che permettano di approntare più tempo per la una cura personalizzata del paziente e preparino i cittadini ad una partecipazione attiva al loro benessere;
  • un'educazione diagnostica orientata

allo sviluppo tecnologico
alla riabilitazione dei pazienti con soluzioni terapeutiche tradizionali e innovative
alla comunità e al territorio, alla prevenzione della malattia ed alla promozione della salute.

La spinta ad attivare questo Corso di Studi è nata anche nell'ambito del dibattito culturale e scientifico-culturale sviluppatosi attorno al tema dell'impatto sulla medicina di due importanti aree di innovazione scientifica, sociale e tecnologica sulla medicina: quella derivante dalle scienze della vita e quella proveniente dall’area delle tecnologie informatiche, digitali e dalla microelettronica. In questo senso oltre al profilo tradizionale, il corso mira a formare Medici Chirurghi che, oltre alle competenze cliniche convenzionali, abbiano acquisito, attraverso gli orientamenti tematici, competenze specifiche in grado di integrare le necessità di salute e di benessere della popolazione contemporanea con le moderne innovazioni tecnologiche.

Le competenze esistenti presso l'Università di Trento e l'Università di Verona (per esempio la biologia computazionale e integrata, la tecnologia e l'ingegneria informatica, la modellazione e simulazione in ambito biomedico, la meccatronica, l’analisi avanzata dei dati) consentono di formare professionisti con particolari conoscenze e competenze anche in merito a:

  • medicina di precisione e genomica
  • terapia genica e cellulare
  • nanomedicina
  • medicina ricostruttiva e rigenerativa
  • medicina digitale e intelligenza artificiale
  • modellistica e robotica
  • diagnostica e gestione del paziente a distanza
  • telemedicina e e-health
  • management e efficienza del sistema sanitario
  • promozione della salute, prevenzione e stili di vita.

In generale, il corso prevede la formazione di Medici Chirurghi con una cultura biomedica, tecnica e psicosociale dotati di:

  • una visione multidisciplinare e integrata dei problemi della salute e della malattia
  • una buona conoscenza nell’utilizzo delle tecnologie sanitarie, che permettono di avere più tempo per la cura personalizzata dei pazienti e preparano il cittadino alla partecipazione attiva al suo benessere
  • una educazione diagnostica orientata
    • allo sviluppo tecnologico
    • alla riabilitazione dei pazienti con soluzioni e terapeutiche innovative
    • alla comunità e al territorio o alla prevenzione della malattia ed alla promozione della salute.

Studi dopo la laurea e Profili professionali

Per la quasi totalità dei/delle laureati/e in Medicina e Chirurgia la formazione prosegue all’interno delle Scuole di Specializzazione, per ciascuna delle quali i posti disponibili sono definiti a livello ministeriale sulla base delle esigenze del Sistema Sanitario Nazionale e dei singoli Sistemi Sanitari Regionali/Provinciali. In alternativa, i/le laureati/e in Medicina e Chirurgia possono proseguire nei Corsi di formazione in Medicina Generale, con ammissione gestita a livello Regionale/Provinciale. Attraverso l'accesso programmato, l'inserimento nel mondo del lavoro è fortemente agevolato per i/le laureati/e dopo il percorso post-laurea.

Ambiti e strutture professionali:

  • Strutture pubbliche convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale
  • Strutture private convenzionate e non con il Sistema Sanitario Nazionale
  • Medicina del territorio, da svolgere sia come medico di medicina generale sia presso ambulatori pubblici e privati
  • Strutture sanitarie e centri specialistici per pazienti affetti da specifiche patologie croniche e/o progressive, anche tramite la telemedicina
  • Università e centri di ricerca
  • Aziende del settore farmaceutico e biomedicale
  • Aziende sanitarie locali e/o enti di gestione dei servizi sanitari
  • Organizzazioni sanitarie nazionali o internazionali.
Aggiornato il
26 Luglio 2024