Gli studenti e le studentesse che si immatricolano al corso a partire dall’a.a. 2023/2024, per conseguire il titolo di laurea magistrale in Psicologia devono superare due prove:

  • la Prova Pratica Valutativa pre-laurea (PPV), che abilita alla professione di psicologo ed è propedeutica alla Prova finale;
  • la Prova finale, che consiste nella discussione di una tesi.

Prova Pratica Valutativa pre-laurea 

La Prova Pratica Valutativa pre-laurea è la prova abilitante all’esercizio della professione psicologica prevista per chi si immatricola alla laurea magistrale in Psicologia dall’a.a. 2023/2024 in poi.

È un’unica prova orale e verte sull’attività realizzata durante il Tirocinio Pratico Valutativo pre-laurea e sui legami tra teorie, modelli e pratiche professionali, nonché su aspetti di legislazione e deontologia professionale.

Un’apposita Commissione Giudicatrice stabilisce se la PPV è superata, esprimendo un giudizio di idoneità.

La PPV pre-laurea può essere svolta dopo aver concluso e superato con giudizio idoneo i 30 CFU del Tirocinio Pratico Valutativo (TPV) previsti nei percorsi della laurea triennale e in quella magistrale.

Superare la PPV è requisito indispensabile per accedere alla discussione della tesi di laurea. Lo studente che riceve una valutazione negativa, dovrà ripetere il TPV o parte di esso, secondo quanto deciso dalla Commissione giudicatrice.

Le modalità di svolgimento e di iscrizione alla TPV pre-laurea e il calendario dei colloqui saranno pubblicati non appena definiti dall’organizzazione del corso.

Prova finale

La prova finale è un momento formativo rilevante all’interno del percorso di studio.

Per laurearsi gli studenti e le studentesse devono

  • predisporre una tesi inerente un tema del percorso di studio sotto la guida di un relatore o una relatrice;
  • discutere la tesi davanti a una commissione durante l’Esame di laurea magistrale.

Il regolamento prevede due tipologie di tesi:

  • Tesi di tipo compilativo-bibliografico. Si tratta di una trattazione accurata, esauriente e critica di un compito applicativo o di una rassegna della letteratura su un tema tra quelli trattati nel corso di studi che esprima una capacità di lavoro autonomo e di organizzazione di materiale bibliografico.
  • Tesi di tipo sperimentale-teorico. Si tratta di un lavoro che richiede un’analisi teorica, critica e originale di un fenomeno psicologico o la progettazione e realizzazione di uno studio sperimentale sulla base di standard metodologici riconosciuti, capacità di ricerca autonoma, di riflessione critica e tratti di originalità.

Proposte di tesi dei docenti del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive.

Requisiti per l'iscrizione alla prova finale

Ci si può iscrivere all'appello di laurea

  • dopo aver superato e registrato gli esami di tutte le attività formative necessarie per il conseguimento del titolo, tranne quelli relativi alla Prova Finale
  • avere ottenuto il parere favorevole da parte del relatore o della relatrice
  • aver ricevuto il giudizio di idoneità alla Prova Pratico Valutativa, che si svolge prima dell’Esame di laurea magistrale.

Il punteggio finale viene assegnato dalla commissione di laurea secondo i criteri indicati nell'Allegato 1 del Regolamento conseguimento titolo.

Aggiornato il
2 Agosto 2023